Fred De Palma — Stanza 365
Слушать Fred De Palma — Stanza 365
Текст Fred De Palma — Stanza 365
Mi chiedi perchè il cielo è grigio
È perchè c’è il cemento pure in paradiso
Mi chiedi perchè litighiamo
Perchè ci piace litigare per fare pace
Ma ci pensi mai?
Che prima guardavamo il cielo e ora guardiamo Sky (Sky)
È assurdo se ci pensi dai
Mentre apro un’altra bottiglia di Champagne
Cerchi di tenermi i piedi in terra come Chagall
Non sono molto bravo a stare ai patti
Sono molto più bravo a stare ai party
Sono già tipo le 7:20
Fare ste serate mi uccide
Sono vittima degli eventi
Nel cielo, no, non sono i lampi
È Dio che vuole che mi sposto da te
Mi sta facendo i lampeggianti
Prima volevo solo te, ora sono così solo che
Nemmeno il karma ritorna da me
Ora la festa finisce
E resto solo, dietro le quinte
Ora la distanza l’avverto
Che ironia la mia stanza d’albergo
È un anno che
Gli sorrido fissando nel vuoto
Ma non sanno che
Ho davanti una foto in cui guardo te
Non so per quanto ti ricorderò
Mentre affogo dentro questi shot
E perdo i sensi di colpo
Ma i sensi di colpa no
Vedo il letto che si stringe
Senza te sembra un freezer
Vieni da me, la mia stanza d’hotel
È la numero 365
Mi chiedono se nei pezzi parlo di me
Se sono mai stato fidanzato
Rispondo: «Macchè»
Ho sempre preso un po’ di qua
Un po’ di lì, un po’ di là
Come quando ti prepari un piatto
Dal buffet ma
Tu mi aspettavi a casa sveglia
Arrotolata nelle lenzuola come una caramella
Ora, quando torno a casa, c’è solo la para sveglia
E mi ritrovo a mangiare da solo dalla teglia
È assurdo, no?
Che, ora, il mio numero di stanza
È lo stesso numero di giorni che ci distanzia
Dico a tutti che sto bene, ma è una farsa
Ormai vivo nel panico, ho preso la cittadin-ansia
E ogni volta che salgo sul palco
Spero ancora di vedere il tuo sguardo dall’alto
Solo per fissarti come fossi un ritratto
E vederti andare via come fossi in ritardo
Ora la festa finisce
E resto solo, dietro le quinte
Ora la distanza l’avverto
Che ironia la mia stanza d’albergo
È un anno che
Gli sorrido fissando nel vuoto
Ma non sanno che
Ho davanti una foto in cui guardo te
Non so per quanto ti ricorderò
Mentre affogo dentro questi shot
E perdo i sensi di colpo
Ma i sensi di colpa no
Vedo il letto che si stringe
Senza te sembra un freezer
Vieni da me, la mia stanza d’hotel
È la numero 365